Un letto di rose
COLLEZIONE TEATRALE MONDADORI GIUSEPPE ADAMI UN LETTO DI ROSE Commedia in tre atti PIERROT INNAMORATO Commedia in un atto A. MONDADORI - EDITORE UN
Un letto di rose
Ma dunque nessuno di voi ha notato che qui siamo quattro uomini e tre signore, e che questo matematicamente non va?
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Davvero? Il consenso è unanime? E allora uno... due... tre... come nelle favole.
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riguardosi e con tre quasi venerabili dame!...
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(Silenzio gelido, breve. Le tre donne si alzano con composta indignazione)
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(Lentamente, dignitosamente, le tre donne si avviano, ed escono)
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Tre signore...
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No, signorina... Lei non può riceverle... credo che siano quelle tre di ier sera...
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(lentissimo il valzer delle rose, mentre le tre mondane vanno disponendo i fiori nei vasi, sui mobili, in ogni dove, con gusto armonioso)
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Un bagno!... Oh! Signore!... Ma due bagni... tre bagni... tutto quello che vuole, signore!... Ma non vede la mia gioia! Non sente che, se mi fosse
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Lasciata aperta da quelle tre signore, evidentemente!...
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Tre mesi d'inferno!
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bagaglio, come se si trattasse d'una cosa sacra. Non mancherà nè un gingillo, nè un fiore... Da tre anni, circa ogni tre mesi, in questa casa io
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(E per un momento rimangono tutti e tre seduti, muti e accasciati. Poi Giacomo si scuote, si alza, dice:)
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Che sono un uomo pericoloso, incapace di tenere una donna più di tre giorni...
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E tre donne. Ma non preoccuparti: la quarta saprò scovarla io. Deciditi: vuoi venire?
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Accademia della crusca
